L'economia di Faenza si basa prevalentemente sulle attività agricole, commerciali e industriali e in misura minore sulle attività artigianali e turistiche.

ATTIVITA' ECONOMICHE
Lo sviluppo delle attività agricole risale agli anni '50 quando è stato dato un grande impulso alla produzione frutticola e vinicola. 
Negli anni '60 poi c'è stato un grande salto di qualità con la lavorazione, commercializzazione ed esportazione del prodotto ortofrutticolo. 
I prodotti agricoli sul nostro territorio sono: pesche, in particolare le nettarine, pere, mele, uva, kiwi e kaki ed inoltre produzioni erboree quali cereali, sorgo e girasole.

 

ATTIVITA' COMMERCIALI
Le attività commerciali sono concentrate nel centro storico (negozi) e in periferia (esercizi di generi alimentari e per la casa).

 

 INDUSTRIE
Le industrie si dividono in industrie metalmeccaniche (serrature, macchine agricole, utensili, forni, avvolgibili, argani), industrie tessili e dell'abbigliamento e industria della ceramica sviluppatasi negli anni '60 e famosa in tutto il mondo.

 

ARTIGIANATO
L'artigianato è molto sviluppato e per lo più opera per le grandi aziende a livello nazionale e internazionale. 
I settori vanno dalle botteghe ceramiche ai servizi, dall'abbigliamento all'artigianato tradizionale.

 

TURISMO
Il turismo infine è una componente non indifferente nell'economia della città ed è legato alla sua natura di città d'arte e di centro agricolo più importante della provincia di Ravenna.