L'ONTANO

 

DESCRIZIONE

L'ontano comune può superare i 19 m di altezza. I suoi amenti maschili liberano il polline verso marzo e misurano 5-10 cm. Le infiorescenze femminili sono lunghe 0,5-1 cm, rotondeggianti, in corti grappoli eretti, sono presenti tutto l'anno e si trasformano in frutti di forma conico-ovale lunghi 1-2 cm, che in inverno diventano bruni e legnosi.
Le foglie sono arrotondate alla sommità, ovali e appuntite alla base, con bordi dentati e ondulati; dapprima bruno-arancio, diventano poi verde scuro. La corteccia, di colore scuro, si spacca in piccole placche quadrate.

HABITAT

Comune in tutta l'Europa, nell'Asia occidentale e nell'Africa settentrionale, è frequente nei luoghi umidi e lungo i corsi d'acqua. L'ontano ha radici che contengono batteri in grado di fissare l'azoto dell'aria nel terreno.

USI

Il legno, giallo quando è stagionato, si dimostra durevole in inverno, viene usato in alcune regioni per fabbricare zoccoli e manici di scopa. Dalla corteccia, dai frutti e dalle foglie si ottengono delle tinture. L'uso dell'ontano comune come pianta adatta alla bonifica di terreni umidi e malsani è nota fino dall'antichità.