Città della Germania a metri 321 s.l.m. con 63.000 abitanti; posta sulla riva del fiume Rems, al limite settentrionale del Giura svevo, fa parte del land Baden-Württemberg ed è la più antica città degli Hohenstaufen. La città è celebre per le sue botteghe di
lavorazione dell'oro e argento, tradizione che parte dal Medioevo
e arriva ai giorni nostri. Parte viva di questa tradizione rimane
una fabbrica dell'arte orafa, ora trasformata in Museo, e le tante
botteghe di arte orafa sparse per la città.
Dal punto di vista architettonico è degno di rilievo il centro storico e la piazza del mercato (MarktPlatz) in stile medievale, restaurato completamente alcuni anni fa, dove fa spicco la cattedrale della Santa Croce (Heilig-Kreuz-Münster), la più antica chiesa della Germania del Sud, iniziata nel 1315 dall'architetto Peter Parler.
Una delle feste più caratteristiche della città è la "Stadtfest", dove ogni anno, alternandosi, sfilano per le strade cittadine i quarantenni, i cinquantenni, i sessantenni, i settantenni e qualche volta anche gli ottantenni cittadini di Schwäbisch Gmünd: la festa come sempre viene allietata da grandiose bevute di birra. Eccovi alcune foto rappresentative.
Per vedere altre foto cliccate l'icona
Per conoscere meglio la città: Sito ufficiale del Comune: Sito dell'Associazione Gemellaggi di SCHWÄBISCH GMÜND : http://www.gmuender-tagespost.de/
|
Dal
1162 al 1802 fu città libera dell'Impero; è patria del grande architetto
Peter Parler (sec.XIV) e del pittore rinascimentale Hans Baldung Grien
(1485-1545).
Indietro