LA CICOGNA

 

DESCRIZIONE

La cicogna bianca è un uccello che tutti vorrebbero avere vicino: ha l'abitudine di nidificare sui tetti delle case.
La cicogna è inconfondibile: il becco rosso e appuntito che supera i 15 cm ed è adatto alla caccia di piccole prede, il piumaggio bianco e nero, le zampe lunghe e sottili, in volo un'apertura alare che supera il metro e mezzo.
Maschi e femmine si possono distinguere bene; i piccoli hanno un colore più scuro rispetto agli adulti.
La cicogna è un'ottima veleggiatrice e planatrice: nel volo sfrutta molto le correnti di aria calda.


HABITAT

Le cicogne bianche sono migratrici e dopo aver nidificato in Europa, vanno in Africa per trascorrere l'inverno.
Alcuni uccelli attraversano l'Italia superando lo stretto di Messina, altri passano sullo stretto di Gibilterra e altri ancora sul Bosforo.
La migrazione autunnale inizia ad agosto e dura circa un paio di mesi, finchè arrivano nei quartieri dove passeranno l'inverno.
La migrazione primaverile inizia a febbraio e alcuni uccelli arrivano in Europa già a marzo. La specie sta ricolonizzando lentamente l'Italia, soprattutto nell'area padana: a Racconigi (Piemonte), sul Delta del Po e a Faenza, la nostra città in Romagna, precisamente a Villa Sirene, dove la colonia è diventata stanziale.


ALIMENTAZIONE

Si nutre di insetti e lombrichi, che va anche a cercare nella terra smossa dagli aratri, di pesci, piccoli anfibi e rettili.
La cicogna afferra le prede più grosse con il becco a mo' di pinza, dopo averle localizzate al tatto.
 

RIPRODUZIONE

E' abituata a vivere in gruppo e nidifica a stretto contatto con l'uomo, depone da 3 a 6 uova: dopo un mese di incubazione nascono i pulcini.
Prima di vederli volare ci vorranno due mesi.
 

CURIOSITA'

In Italia la cicogna nidificava già ai tempi dei Romani, anche nella capitale; per circa 300 anni non ha più sostato nel nostro Paese, ma , come detto sopra, finalmente da alcuni anni ha stabilito anche qui delle colonie.
E' così famosa che è entrata anche nelle fiabe e in alcuni Paesi è considerata un simbolo di portafortuna, di felicità e di fedeltà.